Bologna, 22 settembre –
Dopo la gara con Milano ha parlato in conferenza stampa coach Banchi: “C’è amarezza per l’epilogo di un gara che per lunghi tratti abbiamo sperato di vincere. Abbiamo avuto un approccio alla partita di personalità e a dispetto del poco tempo per recuperare siamo riusciti a mettere tuta quell’energia e quella determinazione che dovrà accompagnarci in una stagione così lunga e cosi dura. È bello vedere questo desiderio da parte della squadra di voler competere cercando di combattere l’evidenza di gap legati ad un roster ancora lontano dalla struttura che ci auguriamo potrà avere. Abbiamo giocato contro un avversario in grande forma rientrato dallo spogliatoio con la ferocia di voler cambiare l’inerzia della partita imponendo la loro fisicità; noi abbiamo saputo replicare colpo su colpo e abbiamo trovato un quarto periodo di sostanza, ma non sempre combinato alla lucidità che ci sarebbe servita per portare a casa la vittoria. Come detto c’è rammarico. Ci sono stati alcuni episodi che chiaramente si sono rivelati decisivi: la supremazia di Milano a rimbalzo, la loro precisione nei momenti topici di gara e qualche errore nostro, frutto anche di stanchezza che inevitabilmente affiora quando devi spendere così tante energie per tenere testa ad un avversario così esuberante. Stasera ho visto una versione della Virtus che non ha nulla da temere, quindi da domani ci mettiamo a lavorare, cerchiamo di alzare la qualità del nostro gioco e cerchiamo la continuità che serve per produrre partite di alto livello in un calendario così fitto di impegni. Questo purtroppo è un epilogo che non rende giustizia alla partita che abbiamo giocato, ma gli avversari sono stati bravi a riemergere, trovare precisione e lucidità per portarla a casa”