Bologna, 28 aprile –
Queste le parole di Beatrice Barberis ai microfoni di TRC: “Sono orgogliosa di essere qui da tanto tempo e mi sento fortemente legata a questo club anche perchè mi sento come se avessi contribuito alla sua crescita, dalle prime esperienze in Serie A fino alle finali Scudetto e all’Eurolega. Quando scendiamo in campo vogliamo mettere in pratica i valori della Virtus.
Arriviamo alla partita contro Schio molto più cariche e consapevoli delle annate scorse, ma siamo molto emozionate per il sold out del Paladozza che ci darà tanta carica.
La chiave? Avessi la risposta saremmo a posto. Conterà solamente chi avrà più voglia, chi ci crederà di più e chi riuscirà a limare quei piccoli dettagli che fanno la differenza per il risultato finale, mettendoci tutte noi stesse.
Giocare tre gare invece che cinque rispecchia meno i valori espressi durante la stagione: con cinque gare si avrebbe la possibilità di mettere in scena quelli che sono stati gli equilibri di quest’anno per cui cambierà tanto ma ci faremo trovare pronte. Ci siamo guadagnate la prima gara in casa, giocando ogni partita come fosse veramente l’ultima.
Io fisicamente e mentalmente mi sento molto bene cosi come le mie compagne: dovremo mettere più intensità e fisicità per catturare ogni rimbalzo, correre più veloce e tirare meglio per vincere.”
Queste le parole di Francesca Pasa: “Sappiamo che dobbiamo proseguire lungo la strada che abbiamo intrapreso questa stagione. Stiamo crescendo anche sotto il punto di vista della consapevolezza e gli infortuni hanno poi consolidato ulteriormente il gruppo.
Arrivavo da un infortunio ma fisicamente ora sto bene e voglio continuare a fare bene la squadra e per le mie compagne.
Il Paladozza pieno è un fattore assolutamente positivo per noi perchè ci fa sentire tutto il supporto che abbiamo intorno a noi. In passato in tanti ci hanno seguito in tanti dal vivo ma vedere ancora più gente ci fa capire quanto sia sentita questa finale.
In squadra c’è tanto confronto, parliamo molto tra noi. Chi ha già vissuto queste esperienze sta facendo da chioccia alle compagne più giovani con consigli e supporto perchè ripeto, siamo un gruppo molto unito e questa è la nostra forza. Tutte ci fidiamo reciprocamente l’una dell’altra.
Rispetto alla stagione scorsa ho acquisito più consapevolezza e di essere cresciuta. Certo giocare in questa società e con queste compagne aiuta a migliorare e prendere questa convinzione necessaria ad una crescita importante.”