Bologna, 27 febbraio –
La finestra con vista Eurobasket ha restituito i suoi verdetti, tra risvolti seduttivi e spesso robusti per i bianconeri impegnati, in ben 5 occasioni top scorer delle proprie Nazionali.
Quella Azzurra di Pajola e Polonara (più Matteo Panichi a guidarne i muscoli) ha mostrato un’età matura, con entrambi sempre protagonisti nella doppietta su Turchia e Ungheria.
Il picco forse più inebriante e nemmeno episodico, visto quel che già era accaduto ai recenti Mondiali asiatici, è stato quello della Lettonia di coach Luca Banchi, foriero del blitz di Saragozza sulla Spagna di Sergio Scariolo, successo poi replicato a Riga contro la Slovacchia. Una Lettonia a cui da leader si candida certamente Rihards Lomažs, il migliore nella serata iberica.
Protagonista pure Iffe Lundberg nel gruppo G, quello più ricco di incroci marchiati Segafredo, il quale ha guidato i suoi nel derby Virtus contro la Georgia di Toko Shengelia, entrambi top scorer delle rispettive squadre, per poi chiudere col successo sulla Finlandia di coach Lassi Tuovi, confermandosi miglior marcatore della gara.
Nello stesso girone due vittorie anche per la Serbia di Ognjen Dobric e coach Nenad Jakovljević, la prima sulla Finlandia di coach Lassi Tuovi, la seconda contro la Georgia, nell’ennesimo derby bianconero, con Shengelia nuovamente top scorer del match.
Infine percorso netto pure per la Francia di Cordinièr: successo domestico sulla Croazia bissato poi con quello in Bosnia.





